Dhanurasana – la posizione dell’arco
Dhanurasana può aiutarci ad allenare la nostra capacità di fletterci con pazienza e perseveranza di fronte alle sfide.
Oggi parliamo della “posizione dell’arco”, in sanscrito Dhanurasana (dhanura = arco).
E’ chiamata posizione dell’arco per via della posizione che assume il corpo, ed è una bellissima metafora perché noi stessi possiamo immaginare di divenire un arco (per la forma che assume il corpo in questo asana) mentre la nostra mente si proietta in avanti, come a voler scoccare una freccia, che potrebbe simbolicamente rappresentare un obiettivo che vogliamo raggiungere.
E ancora, come l’arco, ci rendiamo flessibili pur restando forti. In questo senso dhanurasana può aiutarci ad allenare la nostra capacità di fletterci con pazienza e perseveranza di fronte alle sfide che potremmo incontrare sulla strada verso l’obiettivo che vogliamo raggiungere.
A livello fisico, la posizione dell’arco contribuisce a:
- rafforzare e rendere più flessibile la colonna vertebrale
- tonificare i muscoli della schiena e delle gambe
- aprire petto e torace espandendo la capacità polmonare
- alleviare problemi di costipazione cronica e lentezza del tratto gastro-intestinale
- regolare la funzionalità del pancreas (può essere un ottima posizione da praticare per chi soffre di diabete), “massaggiare” il fegato, tonificare le ghiandole surrenali e stimolare il sistema nervoso simpatico (è quindi un asana energizzante e rinvigorente, pertanto da evitare poco prima di andare a dormire!).
Lo yoga aiuta moltissimo ad alleviare problematiche fisiche di diverso tipo, ma essendo uno strumento molto potente occorre prestare molta attenzione al proprio stato di salute fisico (a livello muscolare, scheletrico e degli organi interni). Alcune posizioni in particolare possono essere controindicate se chi pratica si trova in un particolare stato fisico o ha determinate problematiche o patologie.
Per quanto riguarda la posizione dell’arco, non va effettuata da:
- donne in gravidanza
- chi soffre di ernie vertebrali o al basso ventre, e da chi è affetto da altre patologie alla spina dorsale (come ad esempio dolori lombari o cervicali cronici)
- chi soffre di ulcera peptica o duodenale
Sconsigliata anche a chi soffre di pressione alta e a chi ha problemi di insonnia (specie se praticata in orario serale).
Se dhanurasana non è una posizione abitualmente parte della tua pratica, ti invito a provarne i suoi effetti sul corpo e sulla mente, sotto la guida di un insegnante yoga attento e preparato che possa aiutarti ad entrare in questo asana in sicurezza e senza rischi per il tuo corpo.